Oggi il nostro viaggio alla scoperta delle 24 nazionali che parteciperanno agli Europei che inizieranno nel prossimo giugno si ferma in Ucraina, andando a scoprire tutti i segreti della selezione che potrebbe essere, secondo gli addetti ai lavori, una assoluta rivelazione in questa rassegna continentale. L’Ucraina infatti arriva a questa fase finale degli Europei da vincitrice del proprio girone di qualificazione in cui erano presenti il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la Serbia di Kolarov, il Lussemburgo e la Lituania. L’esordio dell’Ucraina in questo Euro 2020 sarà da brividi: stadio Johann Crujiff Arena di Amsterdam contro la nazionale di casa dell’Olanda, il 13 giugno alle ore 21.00, in un girone che prevede anche Austria e Macedonia del Nord.

Il commissario tecnico dell’Ucraina è Andriy Shevchenko, ex grandissimo attaccante della Dinamo Kiev, del Chelsea e soprattutto del Milan con il quale vincerà, tra le tante coppe, soprattutto la Champions League nella finale di Manchester contro la Juventus nel 2003. Nel suo staff ha preteso dalla federazione ucraina anche l’ingaggio di Mauro Tassotti e Andrea Maldera, suoi “compagni d’avventura” nella sua esperienza milanista.

Rosa ricca di individualità importanti quella a disposizione dell’ex bomber rossonero; dal portiere Lunin di proprietà del Real Madrid che sta crescendo all’ombra di Pyatov dello Shakthar Donetsk, capitano della nazionale, ai difensori sempre dello Shakthar Matviyenko e Kryvtsov, ai centrocampisti Yarmolenko del West Ham, Konoplyanka dello Shakthar e Zinchenko del Manchester City, fino agli attaccanti Yaremchuk del Gent ed il naturalizzato ucraino ma brasiliano di nascita Junior Moraes.

Stella della squadra potrà essere l’atalantino Ruslan Malinovskyi, esploso definitivamente nella “Dea”, complice anche la cessione del “Papu” Gomez, Shevchenko ha incentrato su di lui la manovra offensiva della nazionale, puntando anche sul suo fantastico piede sinistro.

Nell’ultima gara di qualificazione ai Mondiali del 2022 in Qatar, l’Ucraina ha clamorosamente impattato in casa contro il Kazakistan per 1-1, con gol ucraino di Yaremchuk, con Shevchenko che ha schierato 3-5-2 con i seguenti 11: Trubin, Kryvtsov, Matviyenko, Mykhayilichenko; Karavaev, Malinovskyi, Sydorchuk, Shaparenko, Zinchenko; Yaremchuk, Junior Moraes.

L’Ucraina ha voglia di stupire l’Europa e Shevchenko vuole usare questa manifestazione come definitivo trampolino di lancio per la propria carriera da allenatore.