Alessio Scarpi, nato il 18 aprile 1973, é stato tra i portieri più spettacolari ed eclettici che hanno calcato i campi di Serie A e serie B a cavallo tra gli anni ’90 e 2000. Una carriera vissuta principalmente con due maglie addosso, entrambe rossoblu: quella del Cagliari e quella del Genoa.

A lui è legato un ricordo particolare, che magari ricorderanno i nostri amici che già allora facevano il Fantacalcio: Alessio Scarpi é stato il primo portiere nella storia del calcio italiano a prendere 10 in pagella dell’inviato della Gazzetta dello sport.

Era il 29 novembre del 1998 ed il Cagliari di Scarpi é impegnato nella difficile gara allo stadio ‘Friuli’ contro l’Udinese. All’11 del secondo tempo i bianconeri sono in vantaggio per uno a zero e nell’area di rigore sarda c’é un durissimo scontro di gioco tra Locatelli, centrocampista friulano, e Gianluca Grassadonia, difensore centrale dei rossoblu che, immediatamente, si accascia al suolo e perde i sensi.

Ad accorgersi del compagno di squadra a terra é proprio Alessio Scarpi che, senza indugiare, corre a prestare soccorso a Grassadonia praticandogli tre massaggi cardiaci e la respirazione bocca a bocca. Manovra azzeccata visto che salvò la vita al difensore che, dopo le dovute cure e accertamenti, tornerà a giocare dopo un periodo di pausa.

Il regalo per Scarpi arriva il giorno dopo sulle pagine della ‘rosea’: primo 10 in pagella nelle storia del calcio italiano per un gesto non di gioco ma che é valso la vita di una persona.