Sergio Pellissier, ex attaccante e capitano, spiega la motivazione dietro alla scelta di fondare il nuovo club: “Lo faccio per l’amore per il Chievo”

Sergio Pellissier non si arrende. L’ex attaccante è pronto a far risorgere dalle proprie ceneri il Chievo Verona, il club che gli ha fatto vivere il sogno di giocare in Serie A. La bandiera dei clivensi ha ottenuto il via libera dalla Figc per l’affiliazione: nasce così l’FC Chievo 1929.

“Il nuovo Chievo? Solido, serio, umile, ispirato dai principi che ho trovato nel mio Chievo, quello che ho vissuto per molti anni”.

Pellissier ha raccontato la sua nuova avventura ai microfoni del quotidiano veronese ‘L’Arena’.

“Chi me lo fa fare? L’amore per il Chievo. Penso di averlo detto da subito: non posso arrendermi all’idea che una parte di me finisca chissà dove, cancellata. Poi, certo: non voglio regalare e regalarmi illusioni. Non sono qui per fare brutte figure. Vado in fondo, se davvero si può andare fino in fondo. Ma questo non è certo il momento di dire: beh, è finita e così sia. Se ami qualcosa o qualcuno, dai tutto”.

L’ex attaccante aveva tentato l’impresa di salvare l’AC Chievo Verona, dopo l’esclusione dai campionato professionistici a causa delle inadempienze tributarie. Una questione d’amore, quello che lega Sergio Pellissier ai colori gialloblù. L’ex centravanti e capitano inizia ufficialmente la nuova avventura determinato e grintoso, proprio come quando lottava sul rettangolo verde di gioco e andava a caccia del goal. Ora c’è un’altra grande impresa da realizzare: riportare un quartiere di Verona a sfidare le grande squadre d’Europa.

FONTE: GOAL.COM