Il Milan da sempre ha attratto a se i talenti più luminosi del panorama calcistico internazionale, ma alcuni non sono riusciti a mantenere le premesse di inizio carriera. Facciamo un viaggio all’interno delle meteore rossonere che più hanno segnato gli ultimi anni del “Diavolo”.

HACHIM MASTOUR

Marocchino nato in Italia, su di lui in tanti hanno scommesso ad occhi chiusi. Dopo aver sfiorato di diventare il debuttante più giovane della Serie A, inizia la sua parabola discendente che lo porta prima al Malaga, poi al PEC Zwolle in Olanda ed infine ai greci del Lamia dove dura appena 6 mesi. Dopo l’esperienza alla Reggina, è attualmente svincolato.

MICHELANGELO ALBERTAZZI

Nelle giovanili del Milan era considerato l’erede di Maldini: il salto nel calcio professionistico non è felice, prima al Getafe e quindi al Verona. L’ultima esperienza tra i “Pro” nel 2018-2019 con la maglia del Livorno.

MATHIAS CARDACIO

Arrivato su consiglio di Daniel Fonseca insieme a Viudez nel 2008 per un affare complessivo da 4,5 milioni, nel Milan gioca solamente 46 minuti per un totale di due presenze. Debutta in Coppa Italia, poi trova la sua ‘prima’ in Serie A, sostituendo addirittura David Beckham. Rimarrà la sua unica presenza nel massimo campionato italiano. Attualmente gioca nel Defensor Sporting in Uruguay.

GIANMARIO COMI

Figlio d’arte, come centravanti faceva a sportellate nel campionato Primavera con le maglie di Torino prima e Milan poi. Dal 2018 gioca nella Pro Vercelli.

ALEXANDER MERKEL

Lanciato da Allegri in prima squadra nel 2010 a soli 18 anni, colleziona 6 presenze nel Milan che vincerà poi lo Scudetto. Da lì un progressivo declino: pochissime presenze tra Genoa, Udinese, Watford, Grasshopers ed Heracles. Attualmente gioca in Turchia nel Gaziantep.

ROMANO PERTICONE

Perno della difesa del Milan Primavera, fa il suo esordio in Serie A a 18 anni. Nel massimo campionato ci tornerà qualche anno più tardi, ma con la maglia del Livorno, prima di arenarsi defintivamente in Serie B. Attualmente gioca nel Cittadella.

TABARE’ VIUDEZ

Il Milan ha scommesso su di lui nell’estate 2008 prelevandolo dal Defensor: il classe ’89 ha collezionato una sola presenza in rossonero ed è stato addirittura svincolato l’anno dopo. La sua avventura prosegue tra Centro e Sud America, oggi gioca in Paraguay nell’Olimpia.

FELIPE MATTIONI

Nel gennaio del 2009 Felipe Mattioni si presentò al Milan come ‘il nuovo Cafù’: tanta la pressione sul nuovo numero 2 brasiliano, che in rossonero riuscì a collezionare una sola presenza. Oggi gioca nel Novo Hamburgo in Brasile.