Ronaldo “Il Fenomeno” fa sempre parlare di se, e durante una bella intervista alla testata tedesca Sueddeutsche, racconta come lo hanno cambiato i tanti infortuni ed incorona il suo erede.

«L’infortunio al ginocchio mi è costato un bel po’ di ritmo, forse anche i migliori anni della mia carriera. Ma ho anche avuto cose buone dall’infortunio. Mi ha aiutato. Ho dovuto ripensare molti aspetti della mia vita allora. Sono diventato un padre migliore, un figlio migliore, un amico migliore. Ecco perché entrambe le fasi sono importanti per me: non riesco a pensare a una senza parlare dell’altra».

«Kilian Mbappé è il più vicino a me. E’ veloce, fisicamente forte. Mi piace il modo in cui inganna il portiere… è difficile vedere un centravanti dribblare il portiere come si faceva un tempo.»