FILIPPO BONIPERTI

Il cognome è un macigno da portarsi dietro nella condizione di dover dimostrare per forza qualcosa. Il nipote di Giampiero, dopo l’esordio a 19 anni con la Juve, non c’è riuscito.

Venne lanciato nel 2010 in una sfida di Europa League contro il Manchester City e nello stesso anno farà anche il debutto in Serie A contro il Napoli. Le aspettative su di lui c’erano eccome, ma Boniperti ha finito per perdersi tra un prestito e l’altro.

Ascoli, Carpi, Empoli e infine la cessione a titolo definitivo al Parma. con cui giocherà appena due partite in Serie A. Poi ancora prestiti: Crotone, addirittura Nova Gorica e Mantova. Boniperti non segnerà mai più di 4 goal in un’intera stagione in carriera. L’ultima sua esperienza tra i professionisti risale al 2017-2018 con la maglia del Cuneo.

RICHMOND BOAKYE

Cresciuto nelle giovanili del Genoa, era considerato uno dei migliori talenti emergenti in Serie A. Esordì nel 2010 segnando subito un goal al Livorno ed è stato uno dei grandi protagonisti della promozione del Sassuolo in massima serie, tanto da guadagnarsi la chiamata della Juventus.

Tuttavia in Serie A non è mai riuscito a riconfermarsi, segnando appena 4 reti in 25 presenze. La Juventus lo ha ceduto a titolo definitivo all’Atalanta, che dopo una serie di prestiti lo ha successivamente venduto al Latina. Da quel momento ha iniziato il suo giro del mondo che lo ha portato prima in Serbia, poi in Cina e poi di nuovo in Serbia dove ha trovato la sua dimensione alla Stella Rossa, diventando un protagonista assoluto anche in Champions League. Attualmente milita nel campionato israeliano nel Beitar Gerusalemme.

MATTEO PARO

Nel 2003 vince il Torneo di Viareggio con la Juventus e viene considerato uno dei talenti migliori del settore giovanile bianconero. Non a caso lo stesso anno esordisce in campionato e in Champions League. Diventerà persino titolare nell’anno della Serie B con Deschamps in panchina, segnando anche il primo gol della Juve in cadetteria contro il Rimini.

L’esplosione di Marchisio lo porterà però a lasciare la Juventus e iniziare una serie di prestiti tra Serie A e Serie B. La consacrazione definitiva non è mai arrivata e dopo il ritiro, avvenuto nel 2017, Paro ha iniziato subito a studiare da allenatore diventando professionista abilitato nel 2019 ed è l’attuale secondo di Ivan Juric al Torino.

DAVIDE LANZAFAME

Nel 2008 Casiraghi lo paragonò a Cristiano Ronaldo, esagernando forse un tantino. L’anno prima con la Juventus aveva conquistato la Scarpa d’Oro del Torneo di Viareggio ma poi si è fatto schiacciare dalla sua etichetta di predestinato. “Sarò il vostro Cristiano Ronaldo”, disse il giorno del suo arrivo a Palermo.

Emigrato all’estero da qualche anno, è la stella del Ferencvaros, fresco campione d’Ungheria. Proprio all’ultima giornata, un goal messo a segno al 60′ della sfida contro la Puskas Academy, gli è valso il titolo di capocannoniere con 16 goal, a pari merito con Filip Holender dell’Honved. Attualmente milita nel Vicenza.

REY VOLPATO

Con la Juventus Primavera vince un Viareggio, ma il debutto in Serie A arriva con la maglia del Siena, a 19 anni. Resta sotto il controllo dei bianconeri per qualche stagione, nel frattempo inizia il suo personalissimo giro d’Italia: ben 11 maglie indossate, senza mai sfondare. Oggi gioca nella Union Pro, in Eccellenza.

ALBERTO LIBERTAZZI

La Juventus gli concede il debutto in Europa League a 18 anni. C’è grande fiducia nelle sue doti da ariete, ma l’impatto con i professionisti risulta difficoltoso. Dopo qualche mese in Svizzera al Servette, è tornato in Italia per giocare nel Gubbio e dunque al Gozzano. Attualmente gioca nel Ticino in Serie D.

AYUB DAUD

Nato in Somalia e cresciuto in Italia, Daud fu il trascinatore della Juventus al Torneo di Viareggio del 2009. Dopo aver anche esordito in prima squadra si è poi perso: dopo un lungo girovagare in Italia e all’estero è adesso svincolato.

DAVIDE CHIUMENTO

Cresce nella Juventus, esordisce in Serie A e in Champions coi bianconeri. L’inizio di una grande carriera? Non proprio. Diventa un buon centrocampista in Svizzera, ma non in Italia: 34 anni il 22 novembre, si è ritirato nel 2017.

NICCOLO’ GIANNETTI

Cresce nel Siena, ma conosce il grande calcio con la maglia della Juventus. A 19 anni segna in Europa League al Manchester City: sembra l’inizio di qualcosa, ma finirà per trovare una collocazione solo in Serie B. Attualmente milita nella Carrarese.

CRISTIAN PASQUATO

Veneto, stella delle giovanili della Juventus, debutta in Serie A 18enne al posto di Alessandro Del Piero: sembra l’inizio di una favola, ma storia si rivelerà essere più complicata. Attualmente gioca nel Trento in Serie C.

STEFANO BELTRAME

Dopo un primo prestito al Bari la Juventus decide di puntare sul talentuoso trequartista italiano, che non trova mai spazio tra i campioni bianconeri e viene ripetutamente ceduto in prestito. L’ultimo della lunga serie porta il nome del Den Bosch, club olandese di seconda divisione.