Il Girona, sorprendente capolista della Liga dopo 16 partite, è un miracolo autarchico, con un budget di 59 milioni, pur avendo alle spalle il City Football Group di proprietà dello sceicco Mansour, la rete globale con in testa il Manchester City. Questa è la storia di un allenatore in rampa di lancio e di giocatori a basso costo, la cui valutazione è schizzata.
MICHEL
Arrivato a 100 panchine di Liga domenica sera a Montjuic, tre promozioni con Girona, Huesca e Rayo Vallecano, il madrileno è il nome emergente tra le panchine europee e il suo futuro pare incerto e brillante. È molto legato al Girona e al City Football Group, i dirigenti locali sanno che il rischio di perderlo è alto. E i suoi dirigenti globali, con base a Manchester, lo studiano attentamente per capire se e quando potrà sostituire Guardiola al City. Tutto prematuro, però è chiaro che per Michel si apriranno grandi porte, soprattutto in Premier League dove gli allenatori spagnoli sono giustamente quotatissimi.
STUANI
Trentasette anni e un contratto che lo porterà alle soglie dei 40, il charrua ha una clausola simbolica da appena un euro ma a Girona sta benissimo, tanto da aver resistito alle sirene arabe la scorsa estate. È il massimo goleador storico del club, nonché il simbolo assoluto visto che è arrivato al tempo della prima storica promozione ed è restato anche quando il Girona è andato in Segunda. Quest’anno ha segnato 6 reti in Liga e addirittura 5 in 3 partite negli ultimi 8 giorni. In Italia non ha lasciato traccia quando passò da Reggio Calabria 15 anni fa, ma il suo valore è inconfutabile.
SAVINHO
La grande sorpresa della grande sorpresa Girona. Il brasiliano ha ancora 19 anni ed è considerato un mini Vinicius. Stessa posizione, grande umiltà e ottimo dribbling. Il suo cartellino è di proprietà del Troyes, squadra francese che appartiene al City Football Group. Michel domenica ha detto che spera di avere il brasiliano con sé ancora a lungo, ma sarà difficile: il City vuole che Savio faccia un giro in maglia azzurra quanto prima, per vedere dove può arrivare. È stato preso per 6 milioni di euro dall’Atletico Mineiro e ora il suo valore è quadruplicato.
Fonte: gazzetta.it