In questo Focus, ripercorriamo alcune tra le ultime storie di calciomercato che non sono andate a termine per l’Inter, tra delusioni e “fortunate” coincidenze.
GIACOMO BONAVENTURA
Saltato lo scambio Biabiany-Zaccardo, il Milan soffia in extremis Bonaventura all’Inter, con il giocatore che era già a Milano per firmare con i nerazzurri. “Abbiamo approfittato del fatto che lui era già a Milano, perché doveva andare nell’altra squadra. In città c’erano tutti, procuratore, dirigenti e presidente dell’Atalanta, così si sono fiondati tutti qui… – il racconto di Galliani – Per le visite mediche ci siamo fidati del medico della squadra bergamasca. Lo abbiamo chiamato e lui ci ha detto che stava per mandare la cartella clinica all’altra squadra. Così noi gli abbiamo detto di non preoccuparsi e di mandare tutta la documentazione a noi…”.
MARCELO BROZOVIC AL SIVIGLIA
Gennaio 2018, penultimo giorno di mercato: è fatta per il passaggio di Marcelo Brozovic dall’Inter al Siviglia, con aereo privato già prenotato per portare il croato in Andalusia. Nella notte però arriva il no, definitivo, di Spalletti, che blocca l’operazione non avendo avuto garanzie sull’arrivo di un sostituto. “Intorno a quel trasferimento al Siviglia accaddero molte cose e l’ultimo giorno della sessione di gennaio l’Inter non mi permise di partire – raccontò poi Brozovic – Ma sono contento, perché poi ho disputato la mia migliore stagione con i nerazzurri”.
JOHN CAREW
Febbraio 2013, l’Inter cerca sul mercato degli svincolati un sostituto d’emergenza per Milito, infortunatosi in Europa League. La scelta ricade su Carew, che però non si presenta alla Pinetina nel giorno in cui avrebbe dovuto iniziare il suo periodo di prova. Il mistero viene svelato dallo stesso club nerazzurro: il norvegese non ha superato le visite mediche. “L’Inter desidera ringraziare John Carew per la grande disponibilità e professionalità dimostrata. Le sue attuali condizioni atletiche, però, lo costringerebbero a un periodo di lavoro specifico e individuale medio-lungo non compatibile con le esigenze del club”.
MIRKO VUCINIC
Gennaio 2014, c’è l’intesa di massima tra Juventus e Inter per uno scambio tra due pedine importanti: Mirko Vucinic ai nerazzurri, Fredy Guarin ai bianconeri. Un’operazione che però scatena l’ira dei tifosi dell’Inter, che prendono d’assalto la sede nerazzurra intonando cori contro la dirigenza, in particolar modo contro Marco Fassone, all’epoca direttore generale del club meneghino. Alla fine arriva il dietrofront di Thohir, che con una nota ufficiale comunica la decisione di interrompere la trattativa con la Juve.
SCAMBIO POLITANO-SPINAZZOLA
Si era bloccato già una volta, poi sembrava tutto risolto, ma alla fine la trattativa è saltata definitivamente. Inter e Roma non sono riusciti ad accordarsi sulla formula di Spinazzola, nonostante entrambi i giocatori avessero già svolto le visite mediche. Delusione per entrambi ma soprattutto per Politano, scoppiato in lacrime una volta saputo che l’affare era saltato.
Fonte: goal.com