Che sia il Medio Oriente la terra promessa di Leo Messi per alzare al cielo la Coppa del Mondo? L’Argentina come sempre si presenta ai nastri di partenza della rassegna iridata con i favori del pronostico e non può essere altrimenti vista la grandissima qualità a disposizione in rosa. La Seleccion è reduce dalla vittoria in Coppa America dello scorso anno in Brasile ed in questo Mondiale è inserita nel girone C con Arabia Saudita, Messico e Polonia.

RANKING FIFA

Attualmente l’Argentina occupa il 4^ posto nel Ranking Fifa ma più volte nella sua storia (marzo 2007, ottobre 2007-giugno 2008, luglio-ottobre 2015, aprile 2016-aprile 2017) è stato in cima a questa particolare graduatoria. Il peggior piazzamento invece è il 22^ posto raggiunto nel 1996.

MIGLIOR PIAZZAMENTO

L’Argentina è stata per ben due volte campione del Mondo; nel 1978 nei Mondiali di casa con Mario Kempes grande trascinatore e nel 1986 in Messico, quando Diego Armando Maradona lasciò un segno indelebile nella storia dei Mondiali segnando anche il gol più bello della storia del calcio in quella competizione nei quarti di finale contro l’Inghilterra.

IL TECNICO

L’allenatore dell’Albiceleste è Lionel Scaloni, ex giocatore di Lazio, Atalanta, Maiorca e soprattutto Deportivo la Coruna, squadra con la quale ha scritto le pagine più belle della sua carriera. In panchina, dopo essere stato vice di Jorge Sampaoli sia con il Siviglia che con l’Argentina, prende ad Interim il suo posto dopo l’esonero e, dopo le buone prestazioni in Coppa America 2019, viene confermato fino a questi Mondiali. Anche sua la vittoria nella Coppa America 2021 in Brasile.

LA STELLA

Per Lionel Messi probabilmente sarà l’ultima grande rassegna iridata alla quale parteciperà e proverà a suggellare una carriera strepitosa con l’unico grande trofeo che gli manca. Ma l’Argentina non è solo Messi visto che può contare su elementi del calibro di Cristian Romero del Tottenham e Lisandro Martinez del Manchester United in difesa, Angel Di Maria e Leandro Paredes della Juventus a centrocampo e davanti giocatori del calibro di Lautaro Martinez dell’Inter, Julian Alvarez del Manchester City, Paulo Dybala della Roma ed Angel Correa dell’Atletico Madrid.

I CONVOCATI

  • Portieri: Emiliano Martínez (Aston Villa), Gerónimo Rulli (Villarreal), Franco Armani (River).
  • Difensori: Nahuel Molina (Atlético Madrid), Gonzalo Montiel (Siviglia), Cristian Romero (Tottenham), Germán Pezzella (Betis), Nicolás Otamendi (Benfica), Lisandro Martínez (Manchester United), Marcos Acuña (Siviglia), Nicolás Tagliafico (Olympique Lione), Juan Foyth (Villarreal).
  • Centrocampisti: Rodrigo De Paul (Atlético Madrid), Leandro Paredes (Juventus), Alexis Mac Allister (Brighton), Guido Rodríguez (Betis), Alejandro Gómez (Siviglia), Enzo Fernández (Benfica), Exequiel Palacios (Bayer Leverkusen).
  • Attaccanti: Angel Di Maria (Juventus), Lautaro Martinez (Inter), Julián Álvarez (Manchester City), Paulo Dybala (Roma), Nicolas Gonzalez (Fiorentina), Joaquin Correa (Inter), Lionel Messi (París Saint-Germain).