Ospite nella puntata del 04 novembre di Guida ai Campionati, Fabio Longo, attaccante dell’Afragolese (Girone G di Serie D), ha raccontato in maniera dettagliata il suo ambientamento ed inizio di stagione con la maglia dell’Afrogolese e poi ha spaziato nel mondo del calcio dei “Pro” di tutta Europa, svelando anche qualche aneddoto della sua infanzia.

Chiediamo a Longo come è avvenuto il suo ambientamento ad Afragola dopo tre stagioni a Torre del Greco in maglia Turris: “Sicuramente l’impatto è stato ottimo. Con tanti dei miei compagni di squadra avevo già giocato insieme e questo ha senza dubbio agevolato il tutto. Siamo partiti bene sia a livello di squadra sia a livello personale (6 gol nelle prime 7 partite) ma vale certamente di più l’obiettivo collettivo. Bisogna riconoscere che chi è davanti a noi, soprattutto il Giugliano, sta facendo un campionato strepitoso ma noi siamo pronti a dare battaglia fino all’ultima giornata anche per ripagare gli sforzi della società, in primis del Presidente, che tanto mi ha voluto qui a Afragola”.

Squadra con età media molto bassa quella dell’Afragolese e quindi chiediamo a Longo chi lo ha particolarmente impressionato degli Under presenti nella rosa: “Abbiamo tanti ragazzi di talento ma se proprio devo fare un nome scelgo Romano, il nostro portierino, che se continua con questa mentalità e professionalità può raggiungere sicuramente categorie più importanti”.

Facciamo poi un viaggio nel calcio dei grandi e chiediamo a Longo chi segue nel calcio internazionale di oggi e chi sono stati i suoi idoli d’infanzia ai quali si è ispirato: “Seguo con molto interesse il Liverpool di Klopp, è una squadra spettacolare e mi piace seguire le sue partite invece per i calciatori credo che Cristiano Ronaldo sia ancora adesso l’esempio più grande da seguire per noi attaccanti. Per quel che riguarda il passato, ho sempre seguito Ronaldo “Il Fenomeno”, imitando anche i suoi gesti tecnici e le sue finte. Anche se da buon napoletano il mio cuore batterà sempre per Maradona, il “Dio del Calcio” secondo me.

Tanta professionalità e tanta passione per Fabio Longo, un calciatore che di certo meriterebbe per qualità tecniche ed umane categorie ben più importanti. E magari le raggiungerà proprio con la maglia dell’Afragolese.