Oggi nel nostro viaggio alla scoperta delle 24 nazionali che parteciperanno ad Euro 2021 scopriamo tutti i segreti della Repubblica Ceca, nazionale finalista ad Euro 1996 in Inghilterra quando perse in finale contro la Germania a causa di un “golden gol” di Bierhoff. I cechi arrivano a questa fase finale degli Europei grazie al secondo posto conquistato nel girone di qualificazione alle spalle dell’Inghilterra e davanti a Kosovo, Bulgaria e Montenegro. La Repubblica Ceca esordirà ad Hampden Park martedì 14 giugno alle ore 15.00 contro la Scozia in un girone che prevede anche Inghilterra e Croazia.

Commissario tecnico della nazionale ceca è Jaroslav Silhavy, ex centrocampista dell’allora Cecoslovacchia e diventato allenatore della nazionale dopo gli ottimi risultati ottenuti con Slovan Liberec, Dukla Praga e Slavia Praga, vincendo due campionati.

Questi i 26 convocati dal c.t. Silhavy:

Portieri: Vaclik (Siviglia), Pavlenka (Werder), Mandous (Sigma Olomouc).

Difensori: Kaderabek (Hoffenheim), Celustka (Sparta Praga), Kalas (Bristol City), Boril (Slavia Praga), Brabec (Viktoria Plzen), Coufal (West Ham), Holes (Slavia Praga), Mateju (Brescia), Zima (Slavia Praga).

Centrocampisti: Darida (Hertha Berlino), Jankto (Sampdoria), Soucek (West Ham), Masopust (Slavia Praga), Barak (Verona), Kral (Spartak Mosca), Michal Sadílek (Liberec), Sevcik (Slavia Praga), Hlozek (Sparta Praga), Pesek (Slovan Liberec).

Attaccanti: Vydra (Burnley), Krmencik (Paok Salonicco), Schick (Bayer Leverkusen), Pekhart (Legia Varsavia).

Come possiamo leggere dalla lista, possiamo vedere che sicuri protagonisti saranno i centrocampisti della Sampdoria Jankto e Barak del Verona così come l’ex Roma Patrik Schick, ora al Bayer Leverkusen, che è senza dubbio la stella di questa squadra.

Nell’ultima gara di qualificazione ai Mondiali del 2022 giocata contro il Galles, il tecnico Silhavy ha schierato un 4-2-3-1 che prevedeva questi 11: Vaclik, Coufal, Celustka, Kudela, Boril; Holes, Soucek; Jankto, Darida, Provod, Schick.

In un girone di certo complicato sarà difficile per la Repubblica Ceca passare il turno, ma come già dimostrato nel 1996, la nazionale non manca di talento e questa potrebbe essere l’occasione giusta per dimostrarne il reale valore.