epa07911273 Belgium's starting eleven poses before the UEFA EURO 2020 Group I qualifying soccer match between Belgium and San Marino at the King Baudouin stadium in Brussels, Belgium, 10 October 2019. EPA/STEPHANIE LECOCQ

Il nostro viaggio alla scoperta delle 24 nazionali di Euro 2021 si ferma oggi a scandagliare i segreti tattici e della rosa di una delle selezioni favorite alla vittoria finale: il Belgio. Arrivata terza ai Mondiali in Russia, il Belgio arriva alla fase finale di questi campionati Europei dopo aver dominato il proprio girone di qualificazione vincendo tutte le 10 partite in programma, segnando 40 reti e subendone solo 3, davanti a Russia e Scozia. Il Belgio esordirà il 12 giugno alle ore 21.00 a San Pietroburgo contro la Russia, in un girone che prevede anche Danimarca e Finlandia.

Il commissario tecnico dal 2018 è lo spagnolo Roberto Martinez, ex tecnico dell’Everton, che ha saputo trascinare i belgi fino alla semifinale mondiale ma che deve concretizzare con un trofeo il ranking Fifa che ha visto il Belgio al primo posto per diversi mesi.

La rosa del Belgio è ricca di talento in tutti i ruoli: in porta c’è Courtois del Real Madrid, in difesa Alderweireld del Tottenham e Vertonghen del Benfica, a centrocampo Praet e Tielemans del Leicester, Thorgan Hazard del Borussia Dortmund e Saelemaekers del Milan e davanti tante alternative con Mertens del Napoli, Yannick Carrasco dell’Atletico Madrid e soprattutto Romelu Lukaku dell’Inter, in attesa magari di recuperare anche Eden Hazard, che sta vivendo un periodo travagliato dal punto di vista fisico con il Real Madrid.

La stella della squadra, e candidato principale a vincere il prossimo Pallone d’Oro, è senza dubbio Kevin de Bruyne, giocatore a tutto campo dotato di una tecnica sopraffina, resa ancora più determinante dopo la “cura Guardiola” di questi anni che hanno reso il giocatore belga uno dei più determinanti nel panorama calcistico mondiale.

Nell’ultima partita delle qualificazioni Mondiali giocata in casa con la Bielorussia, il tecnico Martinez ha adottato un ampio turnover, schierando il solito 3-4-3 con questa formazione: Mignolet, Alderweireld, Denayer, Vertonghen; Meunier, Praet, Vanaken, Hazard; Doku, Trossard, Batshuayi. Per la cronaca la partita è terminata con un netto 8-0 con i gol di Batshuayi, Doku, Praet e Benteke  ed alle doppiette di Vanaken e Trossard.

Per questa generazione di giocatori belgi è arrivata probabilmente l’ultima chiamata per vincere un trofeo importante e siamo certi che daranno il cento per cento per portare in Belgio il primo importante titolo della sua storia calcistica.