Alla fine della partita fra Bayern Monaco e Union Berlino, recupero della tredicesima giornata di Bundesliga (era stata annullata a causa della nevicata record che si era abbattuta sulla Baviera), è successo di tutto, compresa una rissa provocata dal faccia a faccia tra il tecnico degli ospiti, Nenad Bjelica, e il calciatore dei bavaresi, Leroy Sané. Un paio di ceffoni al giocatore hanno scatenato un parapiglia, costringendo l’arbitro a estrarre il cartellino rosso nei confronti dell’allenatore croato.

Tutto questo è accaduto al 75’ con il Bayern Monaco in vantaggio all’Allianz Arena per 1-0 (a segno Guerreiro). Quando il pallone ha oltrepassato la linea laterale vicino alla panchina dell’Union, Sané si è avvicinato e ha provato a recuperarlo per la rimessa in gioco, trovando però l’opposizione di Bjelica. Da qui il battibecco e la follia del tecnico della squadra ospite. Si è così scatenata la rissa: alcuni hanno provato a fare da pacieri, altri si sono lanciati nella mischia a muso duro, altri ancora hanno provato ad allontanare con la forza i più esagitati. Bjelica è stato portato via dai collaboratori per evitare guai peggiori. Situazione che non gli ha, però, evitato il rosso del direttore di gara Frank Willenborg per comportamento violento, mentre Sané se l’è cavata solo con un’ammonizione. Calmati gli animi, il gioco è ripreso.

Fonte: corriere.it